P1 - ignimbrite riolitica

Roccia a grana grossolana, con un aspetto compatto e massivo. La roccia contiene abbondanti cristalli (con un aspetto frammentato) di quarzo e feldspato, entrambi di colore bianco latte, immersi in una matrice di colore rossastro. Il campione proviene dalla Formazione Ora, una successione ben esposta di ignimbriti di età permiana appartenente al Complesso Vulcanico Atesino (Dolomiti, nord Italia). Il Complesso Vulcanico Atesino (280-270 Ma) rappresenta la più estesa associazione di rocce ignee (intrusive e vulcaniche) di età permiana affiorante nelle Alpi meridionali; queste rocce ignee hanno un’affinità calc-alcalina e mostrano un ampio chimismo (con termini da basici ad acidi). 

Descrizione microfoto: 

L’abbondanza in cristalli di questa roccia è ben visibile nelle immagini della sezione sottile. I cristalli riconoscibili a PPL sono: quarzo (Qz), incolore; feldspato (plagioclasio: Pl; feldspato alcalino: Afs), con un aspetto torbido in seguito all’alterazioni in un aggregato di granuli fini di mica bianca (noto come sericite); biotite (Bt), cristalli parzialmente o totalmente neri in seguito all’ossidazione (sostituzione di OH e F con O) che a volte appaiono anche alterati (i.e., in clorite, sericite). I cristalli sono circondati da una matrice (matrix) che è nera a XPL in seguito all’alta percentuale di vetro (il vetro è isotropo e quindi appare sempre nero a XPL facendo ruotare il piatto del microscopio); la matrice contiene diffusi piccoli cristalli. La roccia è una ignimbrite, formatasi in seguito alla compattazione e solidificazione di frammenti di magma caldo (welding compaction) eruttati in modo esplosivo da un vulcano; in questo caso, la forma originale dei frammenti vetrosi non è visibile in seguito ad un alto grado di welding compaction della roccia (Willcok et al., 2015 – J Volc Geoth Res, v. 306, 17-40). 

sezione sottile a nicols paralleli	sezione sottile a nicols incrociati